Non lasciate che l’alternatore della vostra auto vi lasci a piedi. Un alternatore, infatti, è uno dei componenti più comunemente soggetti a malfunzionamenti. Un alternatore difettoso vi può lasciare bloccati, ma per fortuna un alternatore che lavora con basso rendimento spesso mostra dei segnali di allarme che indicano il suo cattivo funzionamento prima che cessi di lavorare del tutto.
Essere in grado di riconoscere questi segnali di pericolo, e sapere cosa fare, impedirà di ritrovarsi in una situazione scomoda o pericolosa. Un segno importante che l’alternatore sta funzionando male è che la batteria della vostra auto frequentemente tende a scaricarsi o vi abbandona del tutto. Anche se ci possono essere altre cause per una batteria scarica, un alternatore che non funziona bene – ovvero la mancanza di una fonte di alimentazione – impedirà che la batteria si ricarichi normalmente.
Un altro segnale di avvertimento può essere un rumore metallico che cambia con la velocità del motore. Spesso, ciò indica che l’albero portante dell’alternatore sta per rompersi. Questo è un problema relativamente comune con alternatori che sono stati utilizzati per molto tempo.
Il modo migliore per evitare di essere bloccati da un cattivo alternatore è da averlo testato su base periodica. Si consiglia di farlo ogni volta che viene eseguita una messa a punto sulla vostra auto, circa una volta ogni anno. Se si guida di più rispetto alla media, si consiglia di far eseguire un check-up più di frequente. Un tecnico può facilmente verificare l’uscita in tensione del vostro alternatore.
Se sospettate che il vostro alternatore funzioni male o non carichi la batteria dell’auto correttamente, è possibile farselo testare gratuitamente in molti negozi. Nella maggior parte dei casi, un meccanico può anche testare l’alternatore mentre è ancora installato sul veicolo.
Con il progresso della tecnologia, l’alternatore di una macchina è più importante che mai. Dando uno sguardo alle più recenti vetture sul mercato, molte dispongono di una vasta gamma di elettronica; tutte richiedono un’alimentazione per poterla utilizzare. Il computer in una macchina nuova ha il compito di comandare candele, pompe di carburante, e il motore, tra le altre cose.
Se si dispone di una certa esperienza con il lavoro sulle vetture, sostituire l’alternatore della propria auto può essere un processo realizzabile con il fai-da-te. Il passo più difficile per portare a termine questo compito è quello di poter accedere ai bulloni di montaggio. La difficoltà di ciò varia con l’anno, la marca e il modello del veicolo su cui si sta lavorando. I più vecchi hanno spesso l’alternatore vicino alla parte anteriore del motore, verso l’alto, rendendo la sostituzione molto semplice.
I nuovi veicoli, in particolare quelli con trazione anteriore, possono non avere l’alternatore accessibile. I modelli a trazione anteriore di solito lo hanno installato lateralmente, il che significa che c’è poco spazio per accedere ai bulloni di montaggio. Non dimenticate che si dovrà rimuovere anche la cinghia a serpentina nei modelli più recenti. Questa può essere una buona occasione per sostituirla.