Come si calcola premio assicurazione auto

z876437Mentre il bollo auto si calcola semplicemente in base ai kW di potenza dell’auto, alla classe ambientale ed alla regione, il calcolo del premio da pagare per l’assicurazione auto è notevolmente più complicato e viene fatto dalle singole compagnie di assicurazione sulla base di vari parametri e statistiche.

Il risultato è che, per ogni guidatore o profilo di guidatore, ogni compagnia di assicurazione offre tariffe diverse per lo stesso tipo di contratto di assicurazione auto, compreso quello di base, RCA (Responsabilità Civile Auto). Ragione, questa, per chiedere preventivi a diverse compagnie in occasione del rinnovo della polizza, dopo averle selezionate con uno dei tanti comparatori presenti online.

A determinare il premio dell’assicurazione auto concorrono numerosi fattori, fra cui: la classe di merito dell’assicurato (fra le 18 che esistono); la cilindrata e l’età del veicolo; il luogo di residenza, l’età e la professione dell’assicurato; il tipo di alimentazione e il modello del veicolo, nonché i suoi accessori (ABS, airbag, antifurto, etc.) e il tipo di utilizzo (per la famiglia, il lavoro, i viaggi, etc.).

In pratica, il premio dell’assicurazione sarà più basso per un veicolo poco potente e nuovo rispetto a quello da pagare per un vecchio SUV o una supercar. I dati anagrafici dell’assicurato, invece, incidono sulle statistiche di propensione al rischio, anch’esse impiegate per il calcolo del premio. La storia assicurativa, invece, va ad incidere sulla classe di merito, che è uno dei fattori più tenuti in considerazione per il calcolo del premio da far pagare.

Con la scatola nera, tuttavia, l’importo del premio assicurativo è parametrato allo stile di guida e alle abitudini di guida dell’assicurato. Pagherà quindi di meno chi usa l’auto poco e di giorno, senza brusche accelerazioni, viaggiando prevalentemente su strade urbane ed a basse velocità. Inoltre, si tiene conto anche dei chilometri percorsi, che per due proprietari di auto su tre sono inferiori alla media.

Il costo della polizza, comunque, non è dovuto solo al premio calcolato tenendo conto dei parametri illustrati. Esso, infatti, dipende da tre componenti: 1-il premio vero e proprio, di cui abbiamo appena parlato; 2-i cosiddetti “caricamenti”, spese sostenute dalle compagnie che incidono per circa il 15%; 3-le tasse e le imposte, che non dipendono dalle compagnie e che in genere incidono per circa ¼ sul costo totale della polizza.



Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *