Sostituzione cinghie auto: costo e frequenza

z980875Tutti i veicoli hanno una cinghia dei servizi che fa muovere l’alternatore e il compressore del climatizzatore, e spesso anche il servosterzo e la pompa dell’acqua. Questa cinghia è solitamente montata esternamente, per cui la si può vedere sull’estremità anteriore del motore, e di solito è una cinghia a serpentina che scivola intorno a varie pulegge e che va sostituita quando mostra usura, come crepe o sfilacciamenti.

Alcuni motori hanno anche una cinghia dentata che è nascosta alla vista, ma collega l’albero motore sulla parte inferiore del motore alla testata in alto: essa controlla quando le valvole si aprono e chiudono. Molti motori hanno una catena di distribuzione invece di una cinghia. Una differenza chiave è che la catena di distribuzione è generalmente considerata una parte durevole che non richiede la sostituzione periodica. Una cinghia di distribuzione, invece, richiede la sostituzione, secondo il programma di manutenzione previsto dal costruttore nel relativo libretto, che può prevedere ad esempio la sostituzione ogni 60.000 o 120.000 chilometri.

Se si rompe una di queste due cinghie, il veicolo sta per fermarsi presto. Una volta che si rompe la cinghia di distribuzione, in particolare, il motore si spegne e non si sarà in grado di riavviarlo. Con molti veicoli, si potrebbe essere in grado di riavviare il motore dopo la rottura della cinghia dei servizi, ma non sarà possibile andare molto lontano dato che non funziona l’alternatore. Senza l’alternatore, si potrà contare solo sull’energia elettrica dalla batteria, e una volta che è finita non ripartirete.

Anche se le cinghie dei servizi possono durare più di 150.000 chilometri, esse devono essere controllate da un meccanico periodicamente (se si sa cosa cercare si può farlo da soli). Consultate il programma del manuali o di servizio del proprietario per sapere con quale frequenza deve essere ispezionata nel vostro veicolo, dato che ciò varia a seconda del produttore. Hyundai dice che su alcuni attuali quattro cilindri questo dovrebbe essere fatto dopo sei anni o 90.000 chilometri e poi ogni due anni o 20.000 chilometri. Volkswagen prevede ogni 60.000 chilometri, ma su alcuni motori Ford non è necessario fino a 150.000 chilometri.

Anche i costi di sostituzione di questa cinghia variano, da meno di 75 a più di 150 euro. L’approccio migliore è quello di farle ispezionare prima dell’intervallo consigliato, e se si decide di farle sostituire si avrà il tempo di guardarsi intorno. Si possono individuare i segnali di avvertimento che una cinghia dei servizi è allo stremo, come fastidiosi rumori sotto forma di stridio quando si avvia il motore o si accelera, oppure rumori provenienti da una puleggia o da un tensionatore.

La sostituzione di una cinghia dentata della distribuzione è una procedura più complessa e costosa, di solito va da almeno 500 a più di 1.000 euro, a seconda del veicolo. Ancora peggio, in alcuni motori in caso di rottura della cinghia dentata, i pistoni possono continuare a muoversi su e giù, e nelle valvole si perde il meccanismo di temporizzazione. Ciò può far lievitare la spesa, fino a 3000 euro o più.

Questo rende la sostituzione della cinghia di distribuzione più critica, ma dato che non è visibile non si può facilmente controllarla. Ciò comporta la rimozione delle cinghie dei servizi, della copertura del motore e di altri componenti hardware solo per avere uno sguardo alla cinghia, e nessun meccanico farà questo lavoro per niente (avrà anche da rimontare il tutto).

Questo è il motivo per cui si dovrebbe prestare molta attenzione al programma di sostituzione consigliato dal produttore. Anche in questo caso, le raccomandazioni variano. Alcuni motori Honda V-6 richiedono che la cinghia di distribuzione venga cambiata dopo 100.000 km, per esempio, mentre su alcuni motori della Volkswagen la sostituzione è consigliata dopo appena 60.000 km.

Inoltre, con alcuni motori, la cinghia dentata aziona anche la pompa dell’acqua, così le officine possono raccomandare che la pompa dell’acqua venga sostituita contemporaneamente alla cinghia. Questo ha senso, perché se la pompa dell’acqua si rompe un paio di mesi dopo che la cinghia di distribuzione è stata sostituita, un meccanico è costretta a smontare tutto di nuovo, sostituire il liquido di raffreddamento e ricaricalo impiegando di nuovo almeno un paio di ore di lavoro.



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